In assenza di football vero va in onda il sondaggio di tendenza: esistono i gay nel calcio? Interpellati vari tipi, puntuali le risposte, no, non so, escludo, forse, chissà. A dicembre un paio di emittenti televisive avevano trasmesso lo Sscoop di un calciatore che aveva rivelato come molti suoi colleghi, anche Sfamosi, anche della Snazionale azzurra, fossero omosessuali. In verità era un mezzo scoop, o scoop televisivo: infatti il volto del calciatore intervistato era rimasto Scoperto nelle immagini, impossibile conoscerne l "identità, insomma un classico dell "informazione, dico ma non dico, rivelo ma non svelo, accenno ma non chiarisco. Il problema che problema è? Che cosa significa? Che peso può avere? Forse l "omosessuale non può giocare a football e il calciatore non può essere che eterosessuale? Forse qualcuno dimentica che sono stati dieci, cento, mille i casi Sclandestini di calciatori, o atleti di altre discipline, che hanno, per fortuna, continuato la loro carriera essendo omosessuali? Mi ritorna alla mente il momento in cui la nazionale inglese di calcio fece debuttare il primo calciatore di colore, Viv Anderson: sembrava la svolta di un "epoca, l "inizio di una storia incredibile. Tra qualche giorno le squadre torneranno a giocare, con o senza i gay, e ci saranno altri temi più tecnici o tattici da affrontare. Se poi il calciatore mascherato di cui sopra avrà voglia di farsi riconoscere e di dire nomi e cognomi dei colleghi, faccia pure, tanto per aumentare l "audience. Intanto in Inghilterra la federcalcio ha deciso di mettere in circuito uno spot contro l "omofobia da proiettare nelle scuole, un filmato al quale parteciperanno i protagonisti del football britannico, da Beckham a Rooney a Lampard a Cole. Un "altra lezione di inglese mentre noi facciamo gli scoop.